Fino all’età prescolare, le attività di motricità fine sono una parte fondamentale della formazione del bambino. Ne abbiamo parlato anche in questo post ma nel proporvi questa attività che mescola riciclo a finalità educativa, volevo parlarvi in maniera ancora più approfondita di motricità fine e di quanto le attività manuali siano importanti sia nelle pedagogia montessoriana che nell’educazione in generale.
Maria Montessori, nel suo libro “La mente del bambino“, diceva:
L’intelligenza del bambino raggiunge un certo livello senza far uso della mano: con l’attività manuale egli raggiunge un livello più alto ed il bimbo che si è servito delle proprie mani ha un carattere più forte.
E’ un’affermazione che senza dubbio condivido, così come per me è fondamentale per la crescita che vi sia dell’esperienza alla base, senza la quale il bambino non può comprendere a fondo quello che gli sta succedendo e come può agire nel mondo.
La motricità fine e la proposta di attività
La motricità fine è forse la forma di motricità che più richiede attenzione da parte del bambino quindi, nel proporre le attività, è opportuno valutare il livello di competenze raggiunte dal piccolo. Io ad esempio nel proporre questa attività ho seguito due step: prima l’ho proposta a mio figlio guidandolo nel realizzarla e poi l’ho lasciato da solo nel gestirla.
La prima volta che l’ho proposta ho visto che per lui era davvero troppo frustrante non riuscire a portare a termine l’attività quindi l’ho tolta e sono tornata a proporla a distanza di qualche settimana. Indicativamente questa attività può essere proposta ai bambini dai 18 ai 36 mesi, sulla base delle loro competenze non solo di gestione fisica del materiale ma anche di concentrazione.
La scatola delle cannucce, perchè realizzarla

Una gioco con materiali di riciclo per stimolare la motricità fine!
Questa attività per me è stata un vero divertimento. Innanzitutto è realizzata con materiali completamente riciclati, in un’ottica zerowaste, e davvero richiede poche competenze anche da parte di chi la realizza perchè servono 5 minuti.
Inoltre è colorata e divertente e può essere utilizzata anche da più bambini contemporaneamente. Con questa attività inauguriamo una serie di collaborazioni a tema green che spero diventeranno un appuntamento fisso.
Scatola delle cannucce – Materiali necessari
- 1 scatola da scarpe con coperchio
- tempere (facoltativo)
- una matita
- cannucce
Scatola delle cannucce – Procedimento per la realizzazione
- Colorate la scatola del colore che più vi piace (questo step è completamente facoltativo, ma a me è piaciuto creare un materiale particolare) e lasciatela asciugare.
- Una volta asciutta con la matita praticate dei fori nel coperchio. Potete utilizzare questa fase come attività di sfogo 🙂
Scatola delle cannucce – Come proporla
- In un momento di calma e in un ambiente che favorisca la concentrazione del bambino, quindi senza televisore acceso, senza continue distrazioni o giochi a vista, raccontate al bimbo cosa può fare con la scatola facendogli vedere come infilare le cannucce nei buchini;
- Lasciate che tocchi i materiali, che li scopra e che prenda confidenza con tutte le parti dell’attività. Potrete vedere fin da subito se è attratto o meno dall’attività e se riesce a portare a termine l’attività. Se vedete che il piccolo si impegna, ma non riesce ad infilare la cannuccia nel buchino arrabbiandosi e frustrandosi poco alla volta togliete l’attività e passate ad altro.
- Meglio aspettare qualche settimana in più nel proporre questa attività piuttosto che compromettere l’approccio del piccolo verso di essa!
Tante idee per il riciclo
Con questa attività collaboro al progetto tutto green pensato con Romina di CookingBeauty e Giulietta di Liberi di Scrivere all’interno del gruppo Green Blogger Italia.
Romina vi parla di riciclo di t-shirt con tante idee per riutilizzare al meglio vecchie maglie, mentre Giulietta vi parla di libri sul riciclo creativo.
Spero che queste collaborazioni virtuose diventino un’abitudine per GreenWoMam!
16 Comments
Serena
Aprile 18, 2018 at 7:51 amQuante belle idee..
Martina
Aprile 28, 2018 at 4:47 amGrazie mille Serena!
Romina
Aprile 18, 2018 at 8:17 amQuesta idea dei giochi con materiali riciclati è bella il doppio 🙂
Ti diverti a costruire il gioco ancor prima di giocarci! Basta davvero poco a volte
Martina
Aprile 28, 2018 at 4:47 amCiao Romina, già basta poco e il divertimento è molto di più di quello con giochi tradizionali!
Daniela Vietri
Aprile 18, 2018 at 8:20 amQuest’attività piace a me!
Martina
Aprile 28, 2018 at 4:46 amCiao Daniela, a me è piaciuta molto la fase di realizzazione!
lisa
Aprile 18, 2018 at 11:45 amdavvero interessante, complimenti
Martina
Aprile 28, 2018 at 4:46 amGrazie mille Lisa!
Marina
Aprile 18, 2018 at 2:56 pmNon conoscevo questo gioco, molto interessante e anche economico
Martina
Aprile 28, 2018 at 4:46 amCiao Marina, grazie mille! Si è molto economico ed è anche divertente realizzarlo!
Valentina
Aprile 18, 2018 at 3:09 pmBellissima idea..posso utilizzarla con anche con i miei pazienti!!
Martina
Aprile 28, 2018 at 4:44 amCiao Valentina! Credo di si, comunque provare non costa nulla visti i materiali! Ma che lavoro fai?
it mamma fashion blogger
Aprile 19, 2018 at 8:17 amI giochi montessoriani, interessano molto i bambini, che si impegano per fare da soli e ricevono gratificazione dalle loro conquiste! sono facili da realizzare e con un pò di impegno si possono anche personalizzare in maniera creativa! io ho cercato di riprodurre in casa quelle che mia figlia usava al nido e devo dire che lei lo ha apprezzato molto!
e molto bello vedere che il percorso continua anche da grandi (in età scolare con le lettere smergliate a tanti altri strumenti!)
Approvo a pieni voti la tua scatola delle cannucce!
Martina
Aprile 28, 2018 at 4:43 amCiao it mamma fashion blogger, ti ringrazio davvero! Hai proprio ragione i giochi montessoriani richiedono materiale semplice e facilmente reperibile e sono facili da realizzare. Sono perfetti per chi non ama i giochi in plastica e vuole dare un materiale creativo al bambino!
IlmondodiChri
Aprile 22, 2018 at 1:17 pmma che idea carinissima!!!
Martina
Aprile 28, 2018 at 4:41 amCiao Cristina! Grazie mille!